Cappella di Santa Emilia – 1930-1931 | Erminio Dioli
La Cappella di Santa Emilia è un’opera completa di Erminio Dioli, che ne progetta l’architettura, gli affreschi e gli intagli lignei. Voluta da Giuseppe Sampietro, proprietario del Grand Hotel Malenco, fu costruita in memoria della moglie defunta, Emilia, ed era destinata a clienti e personale dell’albergo.
Al centro dell’altare, la pala d’altare raffigura Santa Emilia in estasi tra cherubini festanti, seduta su una coltre di nubi vaporose, in una scena ricca di spiritualità e leggerezza. La parte superiore della parete è decorata con un cornicione dentellato di chiara ispirazione classica, sopra il quale compaiono angeli adoranti immersi in una corona di rose.
Questa cappella rappresenta uno degli esempi più raffinati dell’approccio sacro e simbolico di Dioli, che unisce iconografia religiosa, decoro naturalistico e riferimenti alla grande tradizione artistica italiana, integrati nel linguaggio decorativo dello stile Malenchino.