Scheda botanica // Il Larice europeo (Larix decidua) è una conifera unica nel suo genere, appartenente alla famiglia delle Pinaceae. A differenza di molte altre conifere, il larice è una pianta a foglia caduca, il che significa che ogni autunno perde completamente i suoi aghi, che si tingono di un caldo colore dorato prima di cadere.
Il larice cresce principalmente nelle zone montane e subalpine d’Europa, dove predilige ambienti freschi, umidi e ben soleggiati. Può raggiungere un’altezza considerevole, fino a 30-40 metri, sviluppando in giovane età una chioma conica che con il tempo si espande in una forma più irregolare e aperta. Il suo fusto, all’inizio liscio e rosato, si scurisce e si fessura con l’avanzare dell’età, conferendo all’albero un aspetto robusto e vissuto.
In primavera, il larice produce piccoli fiori maschili e femminili distinti: i fiori maschili si mostrano come amenti penduli di colore giallo, mentre quelli femminili sono più piccoli e spesso di tonalità rossastra. Dalla fecondazione nascono i coni legnosi, che in autunno rilasciano semi alati, pronti a diffondersi nel vento.
Questo albero è molto resistente alle condizioni climatiche rigide tipiche dell’alta montagna: tollera temperature molto basse, vento forte e pesanti nevicate. Inoltre, è una specie pioniera importante per la stabilizzazione dei terreni montani, spesso colonizzando aree difficili o recentemente trasformate dalla natura.